Big bang, viaggi nello spazio, buchi neri, singolarità gravitazionale, alieni, collisioni astrali e l’inevitabile fine dell’universo. Il debutto solista della cantante metal, apprezzata in tutto il mondo, Linnéa Vikström, spazia dalla scienza attuale alle questioni eterne e filosofiche inerenti all’inizio, alla fine e alla vita al di là del nostro pianeta.
Come cantante dei fenomeni svedesi del metal sinfonico THERION, Linnea Vikström vanta già fan in tutto il mondo, ma nel momento in cui debutta come solista col nome QFT (Quantum Field Theory) incontriamo un lato completamente nuovo di quest’amata artista.
Il terzo singolo dell’album “Live In Space” si intitola “End of the Universe” ed esce oggi, venerdì 19 ottobre, su Despotz Records.
“La traccia di apertura di ‘Live in Space’ è un brano epico, doomy e spaziale che parla della fine dell’universo. Esso rappresenta la mia più grande speranza su come l’universo possa giungere alla propria fine, con la vittoria della gravità sull’energia oscura. L’universo sarà nuovamente una cosa unica e desidero che un nuovo universo derivi da esso”, spiega Linnéa Vikström.
“Live In Space” è stato pubblicato il 4 maggio 2018 ed è disco sull’universo dinamico e musicalmente diversificato, in cui le dieci tracce sono legate assieme dall’enorme estensione vocale e dalla chiara visione di Linnéa. Il risultato è un dettagliato viaggio attraverso lo spazio e il tempo, che non lascerà nessuno indifferente. “Live In Space” è un album in cui tanto la musica quanto i testi offrono molto da scoprire.
Sotto la supervisione del leggendario ingegnere del suono svedese Lennart Östlund (ABBA, Led Zeppelin ecc.), “Live In Space” è stato praticamente registrato in presa diretta.
“Live In Space” probabilmente è ciò che non vi aspettereste da Linnéa Vikström, ma quando la cantante dei THERION debutta come QFT con un album avviluppato nel meraviglioso suono vintage, Lennart Östlund frantuma tutte le barriere e va al di là di qualsiasi aspettativa.