ZEAL & ARDOR non è solo una band, ma un’entità che vive e respira.
Come qualsiasi altro essere senziente, si consuma, si evolve e si trasforma da una stagione all’altra. Nel corso degli anni ha solo affilato gli artigli, esteso i denti e rafforzato i nervi, diventando sempre più indiscutibile e imprevedibile.
La band pubblicherà il quarto album autoprodotto, “GREIF”, il 23 agosto. Preordinalo QUI.
Gli Zeal & Ardor hanno lanciato il nuovo singolo “Hide In Shade.” Guarda visualizer e ascolta qui: https://youtu.be/K2L-H9fhsBQ?si=tR97Oyhv0ePvmFeR.
Con le sue armonie vocali a più strati, battiti di mani, il ruggito metallico e un fuoco generale che parte da dentro, “Hide In Shade” rappresenta tutto quello che i fan amano della band.
“Saremmo negligenti se non condividessimo qualcosa di più vicino a ciò per cui siamo conosciuti”, afferma la band, “e questo è quanto. Dove il sole mostra tutto, noi ci nascondiamo nell’ombra. Restate strani”.
Gli Zeal & Ardor sono lieti di annunciare il loro ritorno sul suolo nord americano con un tour da headliner che partirà il 23 novembre a Philadelphia e terminerà il 18 dicembre a Dallas. Gaerea e Zetra faranno da spalla. I biglietti sono ora in vendita.
“Possiamo finalmente condividere le date negli Stati Uniti per la fine di questo anno”, dicono gli Z&A. “Siamo entusiasti di suonare un’altra volta nel nuovo mondo, ancora di più con un incredibile gruppo di artisti insieme a noi. Non vediamo l’ora di vedervi.”
ZEAL & ARDOR ON TOUR:
WITH GAEREA + ZETRA:
11/23 — Philadelphia, PA — Union Transfer
11/24 — New York, NY — Le Poisson Rouge
11/25 — Allston, MA — Brighton Music Hall
11/27 — Montreal, QC — Le Studio TD
11/28 — Toronto, ON — Opera House
11/29 — Detroit, MI — The Majestic
11/30 — Millvale, PA — Mr. Smalls Theatre
12/2nd — Indianapolis, IN — The Vogue
12/3 — Chicago, IL — Thalia Hall
12/4 — Minneapolis, MN — Varsity Theater
12/6 — Englewood, CO — Gothic Theatre
12/7 — Salt Lake City, UT — Urban Lounge
12/9 — Seattle, WA — The Showbox
12/10 — Vancouver, BC — Rickshaw Theatre
12/11 — Portland, OR — Wonder Ballroom
12/13 — Berkeley, CA — UC Theatre
12/14 — Santa Ana, CA — The Observatory
12/15 — Phoenix, AZ — Crescent Ballroom
12/17 — Austin, TX — Mohawk
12/18 — Dallas, TX — Studio at The Factory
GREIF TRACK LISTING:
“the Bird, the Lion, and the Wildkin”
“Fend You Off”
“Kilonova”
“are you the only one now?”
“Go home my friend”
“Clawing out”
“Disease”
“369”
“Thrill”
“une ville vide”
“Sugarcoat”
“Solace”
“Hide in Shade”
“to my ilk”
Piuttosto che ristagnare, crogiolandosi nel plauso globale raccolto dai tre album precedenti – Devil Is Fine [2017], Stranger Fruit [2018] e Zeal & Ardor [2022] – Manuel ha scelto di dare una scossa per GREIF.
Invece di volare ancora creativamente da solo, questa volta ha accolto in studio i suoi compagni di band. I musicisti – Tiziano Volante [chitarra], Marc Obrist [voce], Denis Wagner [voce], Lukas Kurmann [basso] e Marco Von Allmen [batteria] – hanno così spiegato le loro ali al suo fianco. Approdato nello studio Hutch Sounds di Marc in Svizzera, il disco ha preso vita in soli cinque mesi.
“Ci siamo davvero evoluti in un’unità compatta”, aggiunge Obrist. “Prima degli Zeal & Ardor eravamo praticamente degli estranei, ma ora siamo come una piccola famiglia. Ogni membro apporta il suo sapore unico al mix, e tutti cerchiamo di migliorare le canzoni di Manuel a modo nostro. La parte più interessante per me è stato il nuovo approccio al modo in cui lavoriamo insieme in studio”.
“Volevo espandere ciò che avevamo e introdurre nuovi colori”, prosegue Manuel. “Ci sono momenti di rabbia e di accusa, ma c’è anche un po’ di consolazione e di felicità. Sto ampliando la tavolozza dei colori con cui dipingere. Sono strade che non abbiamo mai provato”.
“Invitiamo gli ascoltatori a sentire l’intero spettro dei diversi elementi e suoni che caratterizzano gli Zeal & Ardor”, esordisce Tiziano. “Ci sono alcuni momenti splendidi, ma il tutto si racchiude in molta intensità e fascino. Nel songwriting di Manuel e nel contributo di ogni membro, c’è una certa intenzionalità così come casualità e coincidenza. Non vedo l’ora di vedere le reazioni della gente”.